Luca Cordero di Montezemolo
Comunque la si pensi, l'elezione di Luca Cordero di Montezemolo alla guida della Confindustria ha vivacizzato il dibattito politico e istituzionale. L'intervento del nuovo presidente all'Assemblea della Confindustria del 27 maggio ha messo in discussione tutti i 'luoghi comuni' che sembravano indiscutibili: critica al federalismo, riproposizione del modello di 'concertazione' tra le parti sociali, rifiuto della logica dello spoil system (da qualche anno a questa parte va di moda che ad ogni 'cambio' di governo deve corrispondere il 'ribaltone' delle cariche amministrative e istituzionali).
Il nucleo della relazione è dedicata ai compiti da assegnare allo Stato e alle imprese per affrontare la questione del declino del nostro paese. Il mondo è tornato a viaggiare sulle idee. Questo dovrebbe renderci tutti più ottimisti. Ma le idee non vengono solo dalla fantasia innata dei geni isolati, sono il prodotto di una applicazione perseverante e di uno studio profondo e diffuso di milioni di individui. Occorre investire di più nella ricerca, fino a raggiungere l'1% del PIL. Montezemolo propone un patto per la riforma del sistema dell'istruzione, un patto che deve sfuggire alla logica del conflitto tra parti politiche. Tutti - sinistra e destra, parti sociali e operatori del settore, istituzioni - devono mettersi d'accordo per un disegno pluriennale di riforma del sistema di istruzione.
[Fonte: Confindustria]
Atenei sudisti Vs Atenei nordisti
Protesta degli studenti della Confederazione contro il Banco di Napoli che nega il contributo all'Università Federico II. Gira tra gli studenti un sms: "Attenzione la banca San Paolo IMI ha acquisito il Banco di Napoli per finanziare le università e le imprese del Nord. Per favore non collaborare"
[Fonte: Il Mattino]
Voglio fare il professore
Il Consiglio di Stato detta regole precise sui concorsi per docenti universitari e sulla valutazione delle pubblicazioni presentate. [...] Nella valutazione dei testi e delle ricerche, la Commissione, oltre a tener conto dell'originalità e l'innovazione, dovrà soffermarsi anche su requisiti formali, come l'effettiva diffusione, l'idoneità dello stampatore e la data in cui il manoscritto risulta concluso, verificando la compatibilità con la scadenza del termine concorsuale.
[Fonte: Il Sole24ore (solo abbonati)]Nessuno mi può giudicar
Fa discutere la proposta del Ministro Moratti di procedere alla distribuzione di un questionario agli studenti delle Università per valutare l'operato del corpo docente. I risultati serviranno, in misura minima, anche per assegnare i fondi del Ministero.
Sia i favorevoli che i contrari avvertono il rischio che possa diventare una specie d'arma di ricatto, un potere dato in mano a discenti che per competenza e capacità non sono in grado di giudicare.
Argomento per niente 'peregrino'. Può succedere che vengano premiati gli aspetti seduttivi e 'piacioni' di un docente incompetente a scapito di un grande professore (magari non simpaticissimo e un po' ostico).
Forse si potrebbe dare un po' più di fiducia, non tanto agli individui-studenti, quanto al 'principio di maggioranza'.